Rubrica: MUSICA E SPETTACOLO

RAI UNO: I CACCIATORI DEL CIELO

INCONTRO CON IL CAST
lunedì 27 marzo 2023

Argomenti: Media, TV e Internet

In occasione del centenario della fondazione dell’Arma Aeronautica, RAI UNO presenta il docu-film “I Cacciatori del cielo”.

Protagonista: Giuseppe Fiorello nel ruolo di Francesco Baracca, l’eroe che nella prima guerra mondiale ottenne il primato delle vittorie nei combattimenti aerei, a capo della 91a squadriglia denominata la Squadriglia degli assi.

Incontriamo il cast del docu-film che andrà in onda il 29 marzo prossimo, in prima serata, su RAI UNO.

La produttrice Gloria Giorgianni afferma di aver subito creduto nel successo di questa storia perché molto coinvolgente ed interpretata da un cast d’eccezione. Ringrazia per il lavoro svolto la Rai che, quale sevizio pubblico, riuscirà a diffondere un momento storico importante e molto significativo.
Oltre al Museo Baracca di Lugo di Romagna, anche l’Istituto Luce ha fornito materiali e testimonianze importantissime, contribuendo alla riuscita di un’opera che ha saputo dare alla storia trascorsa una dimensione contemporanea.

Presenti alla conferenza stampa di presentazione, molti ufficiali dell’Aeronautica militare e il Capo di Stato Maggiore Gen. Luca Goretti il quale ricorda che Francesco Baracca ha ispirato sentimenti che durano nel tempo. Il celebre pilota era un uomo semplice, con la sua vita normale, pur avendo raggiunto una fama indiscussa.
La ricorrenza del Centenario sarà festeggiata a Roma a Piazza del Popolo, il giorno 28 prossimo, ove si vedranno sfrecciare le fiamme tricolori per la gioia degli spettatori.

Il regista Mario Vitale ci riferisce che alcuni episodi non sono reali ma creati nel contesto, come l’amicizia tra il meccanico specializzato Bartolomeo Piovesan ( Andrea Bosca) e Francesco Baracca Quest’ultimo aiuterà e consiglierà il bravo tecnico fino a fargli raggiungere il suo sogno segreto: diventare anch’egli un pilota. Vitale ha voluto descrivere il coraggio, il valore e le emozioni di quegli aviatori che contribuirono strenuamente alla difesa del nostro Paese. Nel film, sono stati messi in evidenza, soprattutto, il lato umano, la familiarità, il coraggio, l’amicizia, il senso del dovere e la rettitudine degli animi.

Giuseppe Fiorello, ancora una volta, dimostra tutta la sua bravura di attore e ci rivela che il suo personaggio lo ha subito attratto. Non conosceva i luoghi in cui sono state girate le scene e per lui tutto è stato entusiasmante, anche se faticoso, dato il modello degli aerei ben diversi dai moderni e l’impegno di interpretare un militare in guerra.

La tragica fine di Francesco Baracca che commosse, a suo tempo, la nostra Nazione e non solo, è rappresentata in modo da essere partecipata emotivamente anche dallo spettatore che rivive quei momenti drammatici con grande rispetto ed ammirazione per un grande eroe.

Alla domanda rivolta a Giuseppe Fiorello circa la sua definizione di “eroe”, egli risponde che “Sono considerati eroi tutte le persone che fanno il proprio dovere e rispettano gli altri.

Questo lavoro televisivo che si avvale, anche, di un originale apporto animato, riuscirà ad emozionare e coinvolgere un grande pubblico, contribuendo, soprattutto, alla diffusione di principi morali e di valori validi in ogni tempo e in ogni luogo e che, al giorno d’oggi, sembrano, a volte, trascurati.



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