Rubrica: ARTE E NATURA |
![]() IL RITRATTO DI ELEONORA GONZAGADall’8 giugno in mostra ai Musei Capitolini
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venerdì 2 giugno 2023
Argomenti: Mostre, musei, arch. Lucrina Fetti, una pittrice romana alla corte di Mantova L’importante dipinto sarà esposto nella Pinacoteca fino al 1° ottobre 2023 Presentazione al pubblico con visita guidata: giovedì 8 giugno ore 18.00 Roma, 1° giugno 2023 - Giunge a Roma per la prima volta, grazie ad un accordo tra la Sovrintendenza Capitolina - Direzione Musei Civici, la Fondazione Palazzo Te e il Museo di Palazzo Ducale di Mantova, il dipinto “Ritratto di Eleonora Gonzaga” (1622), l’unico ritratto firmato e datato di Lucrina Fetti. L’opera, di proprietà dell’Accademia Nazionale Virgiliana, sarà in mostra dall’8 giugno al 1° ottobre 2023 nella Pinacoteca dei Musei Capitolini, all’interno della Sala VI dedicata alla pittura bolognese e dell’Italia settentrionale, e rappresenta una delle tele più interessanti dell’artista anche per il contributo che fornisce alla ricostruzione della presenza delle artiste donne a Roma tra XVI e XIX secolo. L’esposizione sarà inaugurata giovedì 8 giugno, alle 18.00, con una visita guidata tenuta dalla Direttrice della Direzione Musei Civici della Sovrintendenza Capitolina Ilaria Miarelli Mariani. Nata a Roma con il nome di Giustina intorno al 1589, Lucrina Fetti impara a dipingere in famiglia con il più noto fratello Domenico. Come altre artiste della sua epoca, viene destinata a una vita monacale e la sua produzione artistica, ritratti e scene religiose, è stata quasi totalmente interna al convento di Sant’Orsola a Mantova, dove si trasferisce nel 1614 al seguito di Domenico, chiamato da Ferdinando Gonzaga come pittore di corte. Questo convento rappresentava all’epoca una delle corti femminili più raffinate d’Europa. Fondato nel 1599 da Margherita Gonzaga, sorella di Ferdinando IV e vedova di Alfonso d’Este, divenne luogo di istruzione e ritrovo culturale per le giovani principesse Gonzaga e le nobili cittadine. Margherita, amante dell’arte, lo fece decorare con affreschi e dipinti e Lucrina divenne la principale artista di quella che era considerata la “corte” parallela del potere gonzaghesco.
Sia pur temporaneamente, il dipinto incrementa la presenza di artiste nel percorso della Pinacoteca, rappresentate da altre due pittrici, la genovese Maria Luisa Raggi, attiva tra fine XVIII e l’inizio del XX secolo, e la romana Maria Felice Tibaldi Subleyras, moglie del più noto Pierre. DIDASCALIA OPERA Lucrina Fetti “Ritratto di Eleonora Gonzaga” (1622) olio su tela, cm 201,8 x 119,9 Complesso Museale Palazzo Ducale Mantova Proprietà: Accademia Nazionale Virgiliana Diritti di copyright riservati |