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LA COSPIRAZIONE DELLE COLOMBE, di Vincenzo Latronico

Tra passato e presente
lunedì 11 agosto 2025 di Giovanna D’Arbitrio

Argomenti: Recensioni Libri


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Foto logo: Vincenzo Latronico

Anche se personalmente continuo a sperare in un futuro migliore, leggendo il libro di Vincenzo Latronico, “La cospirazione delle colombe”, mi è venuta in mente la significativa frase "tutto cambia perché nulla cambi" detta da Tancredi nel "Gattopardo" di G. Tomasi di Lampedusa, frase sul cambiamento di facciata che in realtà serve a mantenere lo status quo, affinché le dinamiche di potere e le strutture sociali rimangano le stesse. Non a caso il romanzo di Latronico, pubblicato nel 2011, è stato riproposto da Bompiani nel 2024, poiché purtroppo ancora molto attuale .

Il libro viene così presentato dalla casa editrice: “Lottiamo con ogni forza per inseguire il successo, il denaro, la felicità. Ma cosa fare quando il talento non basta e il gioco pulito non conduce a niente? Quanti fallimenti ci vogliono perché una colomba si trasformi in falco? La cospirazione delle colombe è la storia di questa trasformazione. Alfredo Cannella è figlio di un ricco imprenditore veneziano; Donka Berati è un orfano albanese, approdato all’Università Bocconi con una borsa di studio. Sono brillanti, ambiziosi, decisi a prendersi tutto ciò che credono di meritare: fra loro nasce un’amicizia che li accompagnerà lungo traiettorie parallele ma spesso sovrapposte, costellate di speculazioni finanziarie, rischiosi passi falsi, piccole truffe e grandi progetti immobiliari. Entrambi affrontano la propria carriera come una sfida: Alfredo per dimostrare al padre quanto si sbagli a considerarlo inetto e viziato, Donka per ribellarsi a un destino in apparenza già segnato. Ma quando una sfida non finisce nel migliore dei modi, chi vuole vincere deve ricorrere ai peggiori. Sullo sfondo di un’Europa unita dai flussi economici, centrata sulla Milano delle colossali trasformazioni urbanistiche, Vincenzo Latronico intesse con sorprendente padronanza un racconto di ampio respiro, animato da grandi passioni – l’ambizione, l’invidia, l’amore –, che tocca un problema morale al cuore della società contemporanea: le ragioni, le giustificazioni e le scuse per cui tradiamo chi si fida di noi”. I temi principali del libro, in effetti, sono il desiderio di successo, l’invidia, il tradimento nel contesto delle trasformazioni urbanistiche e finanziarie della Milano contemporanea in cui personaggi ambiziosi, come Alfredo e Donka, cercano di farsi strada a tutti i costi. Il romanzo affronta il problema delle ragioni che spingono le persone a tradire la fiducia altrui, sollevando interrogativi sul prezzo del successo e sul conflitto tra ambizione e valori etici.

Il libro in generale ha avuto critiche positive, anche se alcuni lettori non hanno apprezzato il finale ritenendolo ambiguo e poco chiaro nella sua morale, mentre alcuni critici hanno trovato la prosa del libro pesante e legnosa. Interessante ciò che Latronico ha affermato in varie interviste. Eccone alcune reperibili on line

“Quanti fallimenti ci vogliono perché una colomba si trasformi in falco? Il mio libro è la storia di questa trasformazione e dei compromessi ai quali necessariamente deve scendere chi è mosso dall’ambizione”, spiega lo scrittore. A quanto pare, la recensione di Antonio Scurati, che ha accostato la sua scrittura a quella di Balzac, lo ha lusingato anche se sente di avere in comune con Balzac solo lo sguardo disincantato sui personaggi che crea. In effetti il distacco emotivo è evidente nella scrittura fredda e nei lunghi fraseggi. “La mia scrittura è un po’ come Switched-On Bach di Wendy Carlos, il musicista sperimentale transgender degli anni 60 che reinterpretò la musica barocca di Bach con sonorità elettroniche e un ritmo accelerato”

(https://static.vogue.it/uomo-vogue/... )

“La cospirazione delle colombe” era il titolo di un capitolo della mia tesi- ha affermato l’autore in un articolo sul Post- In esso sostenevo che, in società come quella umana, nella quale il comportamento può essere modulato in base alle possibilità di successo che garantisce, non c’è necessità di aspettare svariate generazioni perché la cospirazione delle colombe abbia successo. Se davvero l’essere una colomba garantirà guadagni maggiori, i falchi si convertiranno molto rapidamente: e, appunto, faranno finta di essere colombe. Questa è a tutti gli effetti una simulazione della morale: i falchi parteciperanno alla cospirazione e si comporteranno “bene”, rinunciando ai profitti immediati del tradimento, non per via di uno scrupolo di coscienza o per tema del giudizio divino, ma semplicemente in virtù di un profitto più alto nel lungo periodo …”.

(https://www.ilpost.it/2011/06/27/co... )

Qualche anno fa ebbi l’opportunità di leggere un saggio di Latronico, “Un Architetto”, in cui senz’altro era riscontrabile una maggiore maturità stilistica acquisita nel tempo, tuttavia anche nel romanzo “La cospirazione delle colombe” ci sono pagine di tutto rispetto su temi non facili e poco allettanti. Ecco il mio articolo sul suddetto saggio:

https://www.scenaillustrata.com/pub...

Vincenzo Latronico (Roma, 1984) è scrittore e traduttore. È l’autore dei romanzi Ginnastica e rivoluzione (2008, vincitore del Premio Giuseppe Berto Opera Prima), La cospirazione delle colombe (2011, vincitore del Premio Bergamo e del Premio Napoli), La mentalità dell’alveare (2013) e Le perfezioni (2022, Premio Mondello e nella cinquina del Premio Strega 2023), tutti per Bompiani; e con Armin Linke del saggio Narciso nelle colonie (Quodlibet Humboldt, 2013). Per Einaudi ha pubblicato La chiave di Berlino (2023). Ha tradotto decine di romanzi e saggi, tra cui, per Einaudi, i libri di Jeff VanderMeer e Adelle Waldman. Ha collaborato con il Corriere della Sera, Internazionale, Frieze, il Post.

Giovanna D’Arbitrio

 



  • LA COSPIRAZIONE DELLE COLOMBE, di Vincenzo Latronico
    12 agosto 2025, di GiovannaDA

    Mi sembra giusto evidenziare che nelle note dell’autore, aggiunte nella II edizione del 2024, Latronico spieghi che fine abbiano fatto i personaggi del libro, mentre nella prima la conclusione del libro era apparsa deludente ad alcuni lettori. Giovanna D’Arbitrio

  • LA COSPIRAZIONE DELLE COLOMBE, di Vincenzo Latronico
    12 agosto 2025, di GiovannaDA

    Mi sembra giusto evidenziare
    che nelle note dell’autore, aggiunte nell’edizione del 2024, Latronico spieghi che fine abbiano fatto i personaggi del libro. Giovanna D’Arbitrio

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