Ciò che stupisce maggiormente, però, è la bravura degli autori e quella degli interpreti delle varie storie che descrivono i più disparati ambienti, passando dai più umili a quelli dei vip che, a quanto appare, sono status comuni a quelli di ogni altro Paese, (Italia compresa).

Da una delle prime fiction, “Terra amara” che ottenne uno strepitoso successo, si è passati ad “Endless love”, fino a “ Segreti di famiglia”, “Tradimento” ed altri ancora…

Attualmente, tengono banco: “ Forbidden fruit” e “La forza di una donna” che hanno raggiunto uno share altissimo.

Il fascino di questi programmi è, soprattutto, dovuto alla realtà che vive ognuno di noi, a prescindere dalle diversità etniche, a significare che sentimenti, emozioni, vicende familiari, difficoltà e dolori, sono realtà comuni al genere umano, in qualsiasi parte del mondo.

Il vero valore di queste narrazioni, però, è, senza dubbio, l’eccezionale livello artistico di autori ed interpreti che, da molto tempo, non si vedeva in altri programmi, anche nazionali: storie originali, imprevedibili e di grande interesse, attori eccellenti, specie i bambini (La forza di una donna), che coinvolgono ed emozionano gli spettatori.

Nella fiction “La forza di una donna”, ad esempio, i due bambini (Kubra Suzgun e Ali Semi Sefil) recitano con una naturalezza, intensità di espressione e partecipazione al personaggio, inimmaginabili…

Tutte queste prerogative contribuiscono al successo del primo pomeriggio Mediaset recando una ventata di freschezza, di “normalità” ed una rivalutazione dei sentimenti che, purtroppo, oggigiorno sembrano, sempre più, affievolirsi.

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