“Patriota” nel suo significato etimologico significa: “Persona che ama la propria patria ed è pronta a difenderla". In altre parole: un patriota è qualcuno che prova un forte senso di attaccamento e orgoglio per la propria nazione e che è disposto ad agire per il bene della sua patria, anche a costo di sacrifici personali.
Mentre il nostro Paese sta andando allo sfacelo dal momento che aumentano i delitti ( femminicidi in primis), i furti, le aggressioni specie tra i giovani, le morti sul lavoro, i disagi economici con famiglie giunte allo stremo, con lo spettro quotidiano di conflitti, il peggioramento della sanità pubblica, la scuola e altro ancora, il termine “patriota”, anche in senso largo, appare davvero inappropriato…
E gli esempi?
Dovrebbero venire dall’alto, ove, sinceramente, i “patrioti” scarseggiano davvero e restano spesso in attesa di giudizi che, probabilmente, non arriveranno mai..…
Questo è il clima attuale dell’Italia che molto difficilmente riuscirà a migliorare il suo status e, soprattutto, ad imporsi in Europa e nel mondo.
Purtroppo, la situazione generale è drammaticamente confusa e sarà quasi impossibile trovare rimedi adeguati per sanare errori e dimenticanze, un susseguirsi di promesse illusorie, una totale mancanza di collaborazione tra maggioranza e opposizione, mentre il continuo ricorso a voti di “fiducia” non permette alcun confronto o dialogo costruttivo.
Il tutto, mentre ogni giorno le grandi potenze si sfidano tra di loro e i Paesi meno influenti nel clima mondiale, finiscono col trovarsi in estrema
pericolosità e crescenti difficoltà.
La ricorrenza odierna dovrebbe essere di monito generale per ricordare i valori del passato e cercare di migliorare i nostro concetto di “Patria” fondato sulla libertà di pensiero, sulla collaborazione e sul rispetto e l’uguaglianza, per tutti, della legge.