https://www.traditionrolex.com/30 Boccaccio 25-Scena Illustrata WEB

INFORMAZIONE
CULTURALE
Marzo 2025



HOME PAGE

ARCHIVI RIVISTA

Articoli on-line 8612
Articoli visitati
9287546
Connessi 11

INDICE GENERALE
INDICE MENSILE
RUBRICHE
PASSATO E PRESENTE
EVENTI
ITINERARI E VIAGGI
AVVOCATO AMICO
COSTUME E SOCIETA’
QUADRIFOGLIO
TERZA PAGINA
LETTURE CONSIGLIATE
CULTURA
SCIENZA E DINTORNI
FILATELIA
ARTE E NATURA
COMUNICATI STAMPA
MUSICA E SPETTACOLO
SPORT
ATTUALITA’
SALUTE
LIBRI RECENSITI
AUTORI
Argomenti

Monitorare l'attività del sito RSS 2.0
SITI AMICI

a cura di
Silvana Carletti (Dir.Resp.)
Carlo Vallauri
Giovanna D'Arbitrio
Odino Grubessi
Luciano De Vita (Editore)
On line copyright
2005-2018 by LDVRoma

Ultimo aggiornamento
27 marzo 2025   e  



Sito realizzato con il sistema
di pubblicazione Spip
sotto licenza GPL

Rubrica: CULTURA


Boccaccio 25

Palazzo Pretorio Piazzetta del Vicariato, 4, 50052 Certaldo FI
mercoledì 5 marzo 2025 di La Redazione

Argomenti: Arte, artisti


Segnala l'articolo ad un amico

Identità e cultura queer, naufraghi di Lampedusa e santi con il mitra: le opere d’Arte e Resistenza di Thomas Lange e Mutsuo Hirano rileggono il Decameron di Boccaccio a 650 anni dalla sua morte

Comunicato stampa

Fino al 18 maggio, il borgo di Certaldo Alto (FI) celebra i 650 anni dalla morte di Boccaccio con Boccaccio 25, la mostra inaugurale di CertaldoArte25, curata da Davide Sarchioni. A rendere omaggio al grande poeta italiano sono due artisti di fama internazionale: il tedesco Thomas Lange e il giapponese Mutsuo Hirano, che intrecciano pittura e scultura in un percorso visivo e materico originale, evocando lo spirito del Decameron come metafora della diversità e della vitalità dell’espressione artistica.

Nella città di Boccaccio, l’itinerario si sviluppa tra le storiche sale di Palazzo Pretorio e gli spazi esterni della Loggia del Vicariato e del Giardino della casa da tè. Un dialogo tra opere che attinge alla tradizione iconografica per rinnovarsi nel presente, tra echi del Rinascimento italiano e suggestioni del Neoespressionismo tedesco nella pittura di Lange, e una fusione tra spiritualità e mito nelle terrecotte di Hirano.

È così che i due artisti, inaugurando la rassegna dedicata a Boccaccio, trasformano Palazzo Pretorio in uno spazio di riflessione artistica, dove passato e presente si incontrano attraverso opere che parlano di bellezza e fragilità, violenza e speranza. Un omaggio al padre italiano della novella - ma anche a Pasolini e alla sua visione cinematografica del Decameron - che restituisce all’opera letteraria la sua attualità, in un alternarsi di ambienti e atmosfere, libertà, memoria e identità.

Il viaggio di Boccaccio 25 si apre nella Loggia del Vicariato con nove sculture in terracotta di Mutsuo Hirano che, con tratti umoristici e dissacranti, evocano i differenti tipi umani descritti nelle novelle del Decameron, in un gioco di espressioni e maschere allegoriche. Dalla loggia si passa alla prima sala del palazzo, dove un doppio ritratto di Boccaccio – due dipinti speculari – e una versione tridimensionale in terracotta introducono alla Sala del Vicario. Qui, la pittura gestuale di Thomas Lange, ispirata alla Deposizione di Pontormo, dialoga con gli affreschi quattrocenteschi della sala e con una scultura di Hirano.

JPEG - 26.5 Kb
/mutsuo_hirano_boccaccio_25_exhibition

Nell’Anticamera, ritratti monocromi di Lange rimandano ai volti delle donne di Teheran e delle vittime delle persecuzioni, mentre le sculture di Hirano amplificano il senso di dolore e speranza. La Camera delle Serve diventa poi un’installazione immersiva: un labirinto di teli dipinti da Lange avvolge il visitatore in un vortice di volti e colori, esplorando il tema dell’identità con riferimenti alla cultura queer e underground. Proseguendo con i temi dell’attualità, nella Sala dell’Alcova, il mare diventa metafora: i dipinti di Lange evocano i naufragi dei migranti mentre una scultura in blu di Hirano emerge dalle onde come simbolo di speranza.

La Camera dei Forestieri ospita opere di Lange, ispirate a Pontormo e Botticelli, accanto ai tre demoni di Hirano, reinterpretazioni visionarie degli Oni giapponesi, mentre il tema della guerra e della pace domina la Loggia Coperta. Qui le tele di Lange mostrano santi e apostoli armati o martirizzati e una Madonna col Bambino, ispirata a Botticelli, emerge tra strati pittorici contrastanti. Accanto, le Ondine di Hirano diventando testimoni silenziose di un’umanità alla deriva. L’installazione Fate di Hirano, infine, si innesta tra le mura del Giardino della casa da tè di Hidetoshi Nagasawa, ricollegandosi simbolicamente alle radici giapponesi dell’artista.

La mostra include un breve video-documentario di Isaco Praxolu sugli artisti al lavoro nel loro studio a Casa Fornovecchino, nella campagna umbro-laziale. "Boccaccio 25" è promossa dal Comune di Certaldo con il patrocinio del Consiglio Regionale della Toscana.

Pretorio a Certaldo (FI). L’allestimento e il coordinamento del progetto espositivo è curato da Exponent, il catalogo che accompagna la mostra è edito da Associazione Casa Fornovecchino.

INFO MOSTRA

Titolo: Boccaccio 25 A cura di: Davide Sarchioni Artisti: Thomas Lange, Mutsuo Hirano Con il patrocinio del Consiglio Regionale della Regione Toscana e promossa da Comune di Certaldo Coordinamento e allestimento: Exponent Partner: TerraMedia

Luogo: Palazzo Pretorio Piazzetta del Vicariato, 4, 50052 Certaldo FI

Date: 1 marzo – 18 maggio 2025 Orari: (dal 1 al 31 marzo) lun-ven, 10.00-13.00, 14.30-16.30; sab-dom, 10.00-13.00, 14.30-17.30. chiuso il martedì. (Dal 1 aprile) tutti i giorni 10.00-13.00, 14.30-19.00.

Biglietti: visita ai 2 Musei (Casa Boccaccio, Palazzo Pretorio): intero € 5,00; ridotto € 4,00.

Info: tel 0571661219 , e-mail musei@comune.certaldo.fi.it Ufficio Stampa HF4 www.hf4.it Marta Volterra, Head Press Office - marta.volterra@hf4.it

 

https://www.traditionrolex.com/30https://www.traditionrolex.com/30