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Dialoghi cosiddetti magistrali

Racconto
venerdì 14 febbraio 2025 di Andrea Forte Vivi Lombroso

Argomenti: Opinioni, riflessioni


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Pace a te, fratello Maestro Altrettanto a te, e a tuti quelli come te, fratello “Maestro”. Sempre caustico, eh ?

Non sono sempre caustico. Il fatto è che, quando mi fanno qualunque tipo di augurio, mi girano le scatole. Perché mi fai degli auguri ?

Per farti girare le scatole.

Ok… fino a qui siamo pari. Andiamo avanti. Che c’è ?

C’è che ho un problema.

Beato te. Io ne ho un miliardo, solo di quelli che so. Non parliamo di quelli che ho, e non so neppure quali siano.

Non cavillare. Diciamo allora che io ho urgente uno dei quattro miliardi di problemi che ho.

Così va meglio. Che problema ?

Le domande dei discepoli.

Questo non può essere il problema. Quando hai cominciato sapevi che ti avrebbero asfissiato con le domande di quel tipo lì etc.

D’accordo, mi sono espresso male. Ma come sei pignolo ! Comunque il problema non sono le domande dei discepoli, ma le risposte. Va bene così ?

Così va meglio. Ora, quali risposte ai discepoli sono un problema ?

Ma le risposte che non so! Hai capito benissimo.

Quello che ho capito è che ci sarebbero domande alle quali non sai rispondere. È questo ?

No, il problema non è questo. Che ci siano cose che non so non è un problema, non sono mica cretino… lo so da me.

E allora ?

E allora, quello che volevo sapere da te è che cosa rispondi ai discepoli quando ti fanno una domanda che non conosci. Cioè, come fai a prendere tempo senza crollare dal piedistallo, in attesa di andare a cercare la risposta… Hai capito ?

Sì, così va meglio.

E piantala di dire sempre che va meglio ! Rispondimi piuttosto.

Va bene. Dunque… Dipende. Se si tratta di un dato “storico”, un dettaglio formale… se non la so, e come “maestro” non sono tenuto a saperlo, dico semplicemente che non lo so.

Ma è dannoso alla tua figura.

E chi se ne frega. Non posso mica leggere tutti i fatterelli che succedono ai viventi e sono successi ai morti… se i discepoli non capiscono questo non sono neppure discepoli.

Va bene. E se non sai qualcosa di essenziale, di quelle che dovresti sapere se no non sei un Maestro ?

Allora me la faccio fornire da quello stesso che mi ha posto la domanda.

Coooome ? Ma se lui non la sa ? apposta chiede !

Come sei sciocco. Ancora non hai capito che non è possibile sapere tutto nel senso che intendi tu. Il problema non è sapere tutte le risposte. Il problema è imparare a leggere la risposta implicita alla domanda, qualunque sia.

E se non si è capaci ?

Ti attacchi.

Ma non ci sono altri sistemi ?

Sì, ce n’è un altro, ma non so se ti piacerebbe.

Qual è ?

Morire.

 

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