La vittoria(48,60) di Marco Bucci su Andrea Orlando (47,47), combattuta fino all’ultimo voto, ha visto la conferma del centro-destra su di una regione storicamente di questa tendenza.
Questa affermazione politica di pochi punti non può non riconoscere l’avanzata della sinistra che, fino all’ultimo respiro, poteva assicurarsi la governance della Regione.
Una vittoria, quindi “azzoppata”, probabilmente dagli ultimissimi fatti di cronaca penale che hanno coinvolto l’ex presidente Giovanni Toti costretto alle dimissioni.
Tutto il frenetico entusiasmo e la solita propaganda del Governo attuale è, a nostro parere, spropositata e richiederebbe, piuttosto, profonde riflessioni, specie dopo gli ultimi atteggiamenti di alcuni ministri e il clamoroso bluff degli alloggi in Albania.
C’è un proverbio di saggezza popolare “Ride bene chi ride ultimo” che, ogni tanto, andrebbe rispolverato.
Purtroppo, finchè i media e la stampa continueranno a subire vari bavagli e limitazioni, ogni possibile cambiamento risulterà molto difficile e faticoso, ma, si spera, che i cittadini italiani che hanno votato e votano tutt’ora a metà, stanchi e delusi da ogni scelta politica, sappiano giudicare tutte le false ed impossibili promesse e i continui errori di chi ha l’assurda pretesa e arroganza di “Cambiare il Paese” e si auto elogia continuamente.