La vitamina D è una vitamina molto importante per una serie di fattori di cui è protagonista assoluta o quasi. Impariamo a conoscerne alcuni:
sviluppo e rafforzamento delle ossa (previene osteopenia-osteoporosi, senza vitamina D le ossa diventano come i grissini, vuoti dentro e fragili);
dolori neuromuscolari;
perdita dei capelli;
difese immunitarie (infezioni ricorrenti polmonari);
depressione;
stanchezza e sonnolenza cronica.
Il dosaggio corretto della vitamina D, sia per l’Uomo che per le Donna, è compreso fra 30 e 100mg, in base ai valori medi di alcuni laboratori.
Quindi per stare relativamente tranquilli dovremo sempre avere un indice sopra i 30ml. Abbiamo scoperto che circa il 50 % dei bambini con età inferiore ai 16 anni ne è carente e la causa di tutto ciò va ricercata nel radicale cambiamento di vita avvenuto negli ultimi decenni.
Qualche anno fa tutti i bambini giocavano all’aperto e, chiuse le scuole, gran parte di essi partiva per tre mesi al mare. Oggi, al contrario, i bambini vanno a scuola alle 8, escono alle 16 e subito dopo vanno in palestra o a fare un altro tipo di sport (non vivono più al sole).
I bambini più fortunati oggi vanno un solo mese al mare.
I bambini di oggi mangiano sempre più frequentemente cibo spazzatura.
Come possiamo correggere tutto ciò? Fondamentalmente in due modi:
prendendo circa trenta minuti al giorno di sole, che attiva sicuramente la produzione della vitamina D;
oppure, mangiando spesso salmone selvatico-trota-funghi-uova.
Se tutto ciò non è sufficiente il nostro medico prescriverà la giusta dose di vitamina D.
Da ricordare come concetto base che, una volta che si comincia ad avere carenza di vitamina D, tale carenza potrebbe essere per sempre.
Ove si scopra la carenza della vitamina, nei primi anni è probabile che in estate, con l’esposizione al sole, non ci sia bisogno di assumere la vitamina D come prescrizione.
La prima volta che si effettua un controllo ematico (nel sangue) della vitamina, converrà farlo in inverno, dicembre- febbraio, in quanto la riserva estiva di vitamina D potrebbe essere sufficiente per tutto l’autunno.