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L’insostenibile leggerezza dell’apparire.

VENEZIA 2024
mercoledì 4 settembre 2024 di Silvana Carletti

Argomenti: EDITORIALE


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Il festival del Cinema più famoso al mondo dovrebbe essere riservato a tutti gli “addetti ai lavori” che sono moltissimi e di grande rilievo artistico. Il red carpet, inoltre, dovrebbe essere percorso da personaggi famosi che hanno reso grande il cinema in tutte le sue sfaccettature.

Invece, che cosa sta accadendo?

Da qualche anno, sul famoso tappeto sfilano persone che appartengono al gossip, che non hanno nulla a che fare con l’arte del cinema, che si infilano tra divi, registi, sceneggiatori famosi, per apparire ed essere fotografati. Sono: cantanti, esuli dal “Grande fratello”, partecipanti al programma “Uomini e donne”, ex veline e così via …

Non riescono a resistere a pochi minuti di pubblicità, anche se negativa e critica nei loro confronti, addirittura durissima, nei social…

Sono i così detti "famosi de noantri” che cercano un benchè minimo momento di attenzione per poi sfoderare, dopo un brevissimo soggiorno a Venezia, una foto a parenti ed amici.

Un’altra fiera della vanità che conferma, ancora una volta, il vuoto culturale, morale, esistenziale di chi antepone, ahimè, anche nella vita, l’apparire al posto dell’essere.

 

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