Mentre alcuni media continuano ad esaltare il nostro Paese che è primo in Europa in vari campi e stimato e apprezzato da tutti, a nostro parere, la realtà è molto diversa.

A quanto sembra, il nostro futuro presenta gravi problemi e, il non aver condiviso alcune scelte europee, potrebbe danneggiarci anche in futuro; ma la cosa più preoccupante è, attualmente, l’aumento giornaliero ed incondizionato dei prezzi che cresce continuamente, anche nei supermercati periferici che, un tempo, risultavano più convenienti.

Da un giorno all’altro, si assiste all’aumento, addirittura di 1 euro a prodotto di prima necessità (verdure, frutta, carne, formaggi, pane, ecc.ecc.), mentre, contemporaneamente, si nota una diminuzione evidente di offerta dei prodotti suddettiche obbliga ad adeguarsi a tale incomprensibile ed imprevista difficoltà, con gravi privazioni per le famiglie.

Che cosa sta succedendo?

Forse, dipende tutto dalla siccità che sta colpendo la nostra nazione o, al contrario, dai nubifragi del nord Italia, oppure, dalla mancata diminuzione del prezzo della benzina mai attuato, oppure da un controllo inefficiente dei prezzi?

Il risultato, comunque, è sempre lo stesso….

Famiglie in grande difficoltà e continue rinunce…

E vogliamo parlare delle tanto sospirate vacanze?

Traffico automobilistico e ferroviario fuori controllo, impossibilità di accedere a spiagge pubbliche sovraffollate e in numero minimo, prezzi alle stelle negli stabilimenti privati e ricezioni alberghiere con prezzi impossibili…

Per chi resta in città, farmacie con file interminabili, impossibilità di accedere a strutture mediche convenzionate ed, addirittura, rinunce a cure mediche, per rassegnazione.

Tranquilli: Va tutto bene, bene, bene….

Foto: Qui finanza