https://www.traditionrolex.com/30 ACCADEMIA FILARMONICA ROMANA-Scena Illustrata WEB

INFORMAZIONE
CULTURALE
Aprile 2024



HOME PAGE

ARCHIVI RIVISTA

Articoli on-line 7686
Articoli visitati
5224371
Connessi 12

INDICE GENERALE
INDICE MENSILE
RUBRICHE
PASSATO E PRESENTE
EVENTI
ITINERARI E VIAGGI
AVVOCATO AMICO
COSTUME E SOCIETA’
QUADRIFOGLIO
TERZA PAGINA
LETTURE CONSIGLIATE
CULTURA
SCIENZA E DINTORNI
FILATELIA
ARTE E NATURA
COMUNICATI STAMPA
MUSICA E SPETTACOLO
SPORT
ATTUALITA’
LIBRI RECENSITI
AUTORI
Argomenti

Monitorare l'attività del sito RSS 2.0
SITI AMICI

a cura di
Silvana Carletti (Dir.Resp.)
Carlo Vallauri
Giovanna D'Arbitrio
Odino Grubessi
Luciano De Vita (Editore)
On line copyright
2005-2018 by LDVRoma

Ultimo aggiornamento
16 aprile 2024   e  



Sito realizzato con il sistema
di pubblicazione Spip
sotto licenza GPL

ACCADEMIA FILARMONICA ROMANA

“Assoli” di flauto e chitarra
giovedì 11 maggio 2023 di Comunicato Stampa

Argomenti: Arte, artisti


Segnala l'articolo ad un amico

Due concerti in Sala Casella il 12 maggio - solisti la flautista Margherita Brodski e il chitarrista Federico Attanasio - dedicati alla nuova musica e ai nuovi talenti fra musica del XX e XXI secolo e prime assolute.

“Assoli” si inserisce nella rassegna “La musica da camera dal barocco al contemporaneo” sostenuta dalla Regione Lazio con il Fondo Unico 2023 sullo Spettacolo dal Vivo

Dopo l’apertura dello scorso 21 aprile, Assoli, la rassegna dell’Accademia Filarmonica Romana giunta alla settima edizione, propone due nuovi concerti venerdì 12 maggio alle ore 19.30 e 20.30 (via Flaminia 118). Dedicata alla promozione di giovani strumentisti e giovani compositori invitati a comporre musica per strumento solo, da ascoltare accanto a un repertorio ormai consolidato del XX secolo, la rassegna ospita i due recital della flautista Margherita Brodski (ore 19.30) e del chitarrista Federico Attanasio (ore 20.30).

19 anni, romana, Margherita Brodski appartiene a una famiglia di musicisti. Perfezionatasi con Andrea Oliva all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, è vincitrice di diversi premi e concorsi internazionali, fra cui Tampere Flute Fest e secondo premio al Concorso “Severino Gazzelloni”, ed è ospite di festival musicali in Italia ed Europa, sia come solista, che in formazione da camera e in orchestra. Il programma scelto si apre con la Petite Suite (2016) del tedesco Jörg Widmann, che fa ricorso all’intera gamma coloristica che offre lo strumento. Prosegue con Scrivo in vento di Elliott Carter che si lascia ispirare da una lirica di Petrarca. Itinerant (1989) del giapponese Tōru Takemitsu in memoria del¬l’amico scultore Isamu Noguchi, crea una corrispondenza musicale con il lavoro dell’artista, che dedicò una parte della sua ricerca alla trasformazione di spazi esistenti, al fine di ampli¬ficarne la bellezza naturale e meglio comprendere, attraverso l’arte, la lotta dell’uomo con la natura. Chiudono il programma tre di Sei pezzi per flauto di Marius Díaz e Diario senza errori, in prima assoluta, di Riccardo Panfili, novità che va ad arricchire la produzione da camera del compositore ternano, che si è fino ad oggi concentrata, in primo luogo, su quartetti di percussioni, sul pianoforte e sugli strumenti ad arco.

JPEG - 7.7 Kb
Margherita Brodski

Alle ore 20.30 tocca alla chitarra di Federico Attanasio, giovane talento nato in terra salentina, che dopo gli studi al Conservatorio di Taranto prosegue la formazione a Roma, sviluppando un particolare interesse per la musica contemporanea, tanto da conseguire il master di II livello in Interpretazione della musica contemporanea presso il Conservatorio romano. Nel concerto odierno compare nuovamente Tōru Takemitsu, con All in Twilight (1989), reazione musicale, in quattro parti, ad alcuni quadri del pittore Paul Klee. Troviamo poi Nocturnal after John Dowland (op. 70) di Benjamin Britten, composto nel 1963, basato su Come, Heavy Sleep dal First Book of Songs di John Dowland (1597). Il programma è completato da On the road of youth di Leonardo De Angelis, chitarrista e compositore perfezionatosi con Andrés Segovia, e da Toccata, in prima assoluta, di Alessandro Meacci, che nasce – scrive l’autore «dall’incontro, o meglio, dallo scontro fra elementi puramente matematici in moto (browniano) fra di loro, in cui la moltitudine di particelle (parametri) viene riunita secondo una gerarchia scaturendone un rapporto numerico di 1:4».

Biglietti: Sala Casella ASSOLI 5 euro a concerto, due concerti a giornata 8 euro.

Info: filarmonicaromana.org, tel. 342 9550100, promozione@filarmonicaromana.org

::::::::::::::::::::::::::::

SALA CASELLA ASSOLI (VII EDIZIONE)

venerdì 12 maggio ore 19.30

Il flauto Margherita Brodski flauto

Jörg Widmann Petite Suite (2016) Elliott Carter Scrivo in vento (1991) Tōru Takemitsu Itinerant (1989) Marius Díaz Da Sei pezzi per flauto (2020): nn. 1, 3, 5 Riccardo Panfili Diario senza errori (2023) *

19 anni, romana, appartiene a una famiglia di musicisti. Inizia lo studio del flauto con Deborah Kruzansky al Conservatorio di Frosinone e successivamente studia con Andrea Oliva all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. È vincitrice di diversi premi e concorsi internazionali: Tampere Flute Fest, borsa di studio “Gabriele Betti”, Premio Köhler, Concorso internazionale “Krakamp” e secondo premio al Concorso “Severino Gazzelloni”. Ha suonato nell’ambito di Ticino Musica Festival, Falaut Campus, Entroterre Festival, International Flute Workshop (IFW), Festival Gazzelloni, Livorno Music Festival, Marche Festival e per la stagione cameristica della Filharmonia Lubelska in Polonia. Ha inciso il CD Giovani promesse allegato alla rivista Falaut (2021). Nonostante la giovane età, si è già esibita come solista con l’Orkiestra Symfoniczna di Varsavia e come camerista insieme ad artisti del calibro di Calogero Palermo, Marco Rizzi, Giovanni Gnocchi, Andrea Oliva. In ambito orchestrale è stata diretta da Alexander Shelley, Antonio Pappano, Antony Hermus e Andrés Orozco-Estrada. Studia attualmente a Madrid presso la Escuela Superior de Música Reina Sofía con Jacques Zoon e Salvador Martínez

ore 20.30

La chitarra Federico Attanasio chitarra

Benjam Britten Nocturnal after John Dowland op. 70 (1963) Tōru Takemitsu All in twilight (1987) Alessandro Meacci Toccata (2023) * Leonardo De Angelis On the road of youth da “Sensational Works” (2012)

Federico Attanasio Nato in terra salentina, frequenta il Conservatorio “G. Paisiello” di Taranto sotto la guida di Pino Forresu e Roberto Tascini. È presto inserito nell’ensemble di chitarre Chitartarentum, con cui calca i primi palcoscenici. Approfondisce lo studio della musica venezuelana con Luis Quintero, l’interpretazione delle opere di Villa-Lobos insieme a Massimo Gasbarroni e il repertorio della chitarra flamenco con Juan Lorenzo. A Roma consegue il diploma di II livello col massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio Santa Cecilia sotto la guida di Simonetta Camilletti. L’ambiente romano contribuisce alla formazione artistica e concertistica, con l’opportunità di suonare in concerto a Roma e nel Lazio in qualità di solista e con ensemble di chitarre. L’esperienza nell’ensemble di musica contemporanea diretto da Arturo Tallini, con cui ha suonato nell’ambito del GuitFest 2.0, ha concorso ad alimentare l’interesse per questo linguaggio. Consegue, quindi, il titolo di master di II livello in Interpretazione della musica contemporanea, perfezionatosi insieme a Leonardo De Angelis.

 

https://www.traditionrolex.com/30https://www.traditionrolex.com/30