Ventinove opere che raccontano il percorso di crescita dell’artista, americano di nascita e di formazione, che all’inizio degli anni ’90 si è trasferito a Roma dove l’incontro con l’arte classica ha determinato una svolta al suo lavoro creativo. Flaccus ha infatti abbandonato la pittura ad olio a favore dell’antica tecnica dell’encausto.

La parola “encausto”, dal greco enkaiein (bruciare), è un trattamento termico che conclude il processo con cui la cera d’api, fusa e mescolata a pigmenti e resina, viene distesa successivamente su una superficie e manipolata. L’artista applica la cera calda colorata su una tavola, quando si raffredda e fissa, aggiunge altri strati di colore o li gratta via, in un gioco di “coprire e scoprire”, che dà vita ad una superficie luminosa, dalle capacità riflettenti e assorbenti la luce esterna. I tempi di realizzazione sono obbligati dal processo di solidificazione della cera, che conferisce alla creazione del quadro il carattere di "accadimento" unico e inedito.

Blu scribble

Francesco Cocchetti, curatore della mostra e e autore del saggio "Le Metamorfosi dell’encausto" ci spiega che nel processo creativo l’abilità dell’artista è quella di accogliere le suggestioni che l’opera in divenire gli suggerisce in percorsi sperimentali sempre nuovi. Il quadro non è un concetto astratto ma il luogo dove prende forma un’idea, attraverso un processo di “autopoiesi” della materia e l’attenta vigilanza dell’artefice. Le forme prendono vita, si posizionano trovando un equilibrio all’interno dello spazio della tavola, l’immagine bidimensionale del dipinto svela così una tridimensionalità spaziale pur rinunciando alla costruzione geometrica della prospettiva e ai vincoli della rappresentazione figurativa e collocano la vocazione di questo artista in un astrattismo personale.

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L’esposizione nella sezione introduttiva parte dagli anni Novanta a tutta la seconda decade del nuovo millennio fino alla ricerca del periodo romano e culmina nella parte centrale, dove sono esposte le grandi opere della produzione più recente dell’artista.

Modalità di partecipazione

Dal mercoledì alla domenica ore 12 -20. Il biglietto d’ingresso: Intero € 10,00. Comprende la visita alla Collezione Cerasi e alle 2 mostre contestualmente in corso (“Nasi per l’arte” al secondo e al terzo piano e “The Painting is a Place” nella Sala Attico)