a cura di
Silvana Carletti (Dir.Resp.)
Carlo Vallauri Giovanna D'Arbitrio
Odino Grubessi
Luciano De Vita (Editore)
On line copyright
2005-2018 by
LDVRoma
Massimo Ranieri ritorna allo Sferisterio di Macerata con il suo spettacolo “Malia” e riporta un grandissimo successo con una rassegna di canzoni napoletane degli anni ‘50 e ’60.
E’ lo stesso cantante a ricordare, con piacere e nostalgia, la sua prima apparizione, di tredici anni fa, nella meravigliosa arena maceratese, in qualità di regista di Cavalleria Rusticana di Mascagni e di Pagliacci di Leoncavallo, oltre l’affetto, la stima e la cordiale accoglienza maceratese, che ottenne durante il soggiorno per la preparazione delle due opere liriche e la grande soddisfazione dell’enorme successo d’allora.
Accompagnato da un ensemble di ottimi suonatori quali: Stefano Di Battista al sax, Rita Marcotulli al pianoforte, Riccardo Fioravanti al basso, Stefano Bagnoli alla batteria e Marco Brioschi alla tromba, Ranieri ha proposto una riuscitissima rivisitazione delle canzoni napoletane a ritmo di jazz, assai gradita ed apprezzata dal pubblico, che gremiva lo Sferisterio in ogni ordine di posti come non mai.
Il grande artista, alla pari di un “Gran Mago”, ha presentato e vivacizzato le varie canzoni, legandole ai periodi, agli aneddoti ed ai ricordi della sua vita di cantante.
La serata inizia con una canzone del 1946 Tammurata nera , per poi proseguire con: Torero, Za Za, Resta cu’ mme, ‘Na voce ‘na chitarra o poco ’e luna, Luna rossa, Accarezzame, Malia, Malafemmena, Voce ‘e notte, Luna caprese, Tu vo’ fa l’americano, Strada nfosa, Ue ue che femmena, Anema e core, ‘O Sarracino ed altre ancora tra gli applausi e le ovazioni di un pubblico impazzito dalla gioia ed anche commosso di ascoltare delle canzoni che l’estro e la passione di Massimo Ranieri hanno reso ancor più belle.
Una serata fantastica, un pubblico divertitosi assai ed un Artista che non finisce mai di sbalordire che, in un richiestissimo bis, saluta gli spettatori con: Erba di casa mia, Perdere l’amore, Rose rosse ……….. e il pubblico va in visibilio.