Dopo aver diviso il Partito Democratico in modo irreparabile, in base al famoso detto “divide et impera” o, meglio, “Se non riesci a sconfiggere un nemico, fattelo amico” , ora, Berlusconi mira ad una futura alleanza con il Pd e poichè anche per Renzi, non saranno sufficienti i voti che riuscirà ad ottenere alle prossime elezioni senza il totale appoggio del partito democratico unito, si chiuderà un nuovo cerchio magico che non sarà più “gigliato”, ma comprensivo della destra e dei partitini che, in fretta e furia vi aderiranno. A quanto pare, lo stanno già facendo….
Quali?
Da Casini ad Alfano fino a Verdini che creò, a suo tempo, un gruppo proprio, ALA , per determinare scelte e votazioni, fino a Giorgia Meloni e a Matteo Salvini che, probabilmente, sarà “costretto” ad accettare una posizione scomoda, pur di continuare a lottare per le proprie idee.
- MATTEO RENZI
Così, ancora una volta, il potere economico e mediatico di una sola persona riesce a vincere su tutti, al solo scopo di ritornare al potere e a quanto ne consegue. Finchè arriverà un giorno, (spero che ciò non avvenga mai), in cui vedremo l’ex cavaliere presidente della Repubblica e Renzi Presidente del Consiglio….(sic!)
Nonostante la sua età avanzata (e che si vede tutta), B. non manca certo di idee e di trovate, come quella del partito “animalista”, conoscendo la vasta platea italiana di cittadini che amano gli animali e che vorrebbero difenderli e proteggerli.
E che dire del libro già edito su di lui e il prossimo film di Sorrentino sulla sua vita? Stendo un velo pietoso sulle sue riviste di gossip che non subiscono crisi e sui quotidiani e libri di sua proprietà, oltre alle reti televisive la cui esistenza non è mai stata sfiorata da alcun conflitto di interessi.
Naturalmente, seguiranno, a raffica, slogan di promesse fantasmagoriche, come il famoso milione di posti di lavoro che gli procurò, a suo tempo, molti voti, fino alla rinnovata salita sul predellino, avvenuta in questi giorni.
La paura, o meglio, il terrore di una grossa affermazione del Movimento 5 Stelle provoca anche questo, mentre non si pensa minimamente alla sopravvivenza del nostro Paese stremato da terremoti, siccità, povertà sempre più diffusa, disoccupazione, amoralità, scandali, mancanza di interessi culturali e da indifferenza verso problemi enormi, quali l’immigrazione e i ripetuti episodi di violenza.
E l’Europa? Resta a guardare….
- BERLUSCONI E RENZI
Spero vivamente che gli Italiani ricordino i venti anni trascorsi e che valutino con obiettività fatti ed avvenimenti, evitando di cadere in false promesse, aderendo e approvando un drammatico copione già vissuto e sofferto.