https://www.traditionrolex.com/30 UN GIUDIZIO SINCERO SULL'OPERATO DELLA PREMIER-Scena Illustrata WEB


Rubrica: ATTUALITA’

UN GIUDIZIO SINCERO SULL’OPERATO DELLA PREMIER

martedì 5 settembre 2023

Argomenti: EDITORIALE

Giorgia Meloni ha trovato, certamente, una situazione italiana difficile da affrontare.

Con grande entusiasmo, ha cercato di mantenere promesse impossibili fatte durante la campagna elettorale, promesse di cui, ora, deve rendere conto.

Aver riservato gran parte del suo impegno di leader a continui viaggi in Europa e in America lasciando tutti i pesantissimi problemi del nostro Paese a Ministri e Parlamento non certo preparati ad affrontare, alcuni per la prima volta, situazioni economiche al limite, rapporti difficili con la Magistratura, soluzioni per disastri ecologici gravissimi, centinaia di sbarchi, e potrei continuare ancora, non ha giovato, né può giovare a giuste soluzioni di una realtà italiana che si fa sempre più drammatica.

Oltre a ciò, persistono il problema della guerra in Ucraina e il nostro aiuto contestato da molti, il dover affrontare politicamente un’ Europa non sempre unita che spesso la stessa Presidente Meloni aveva criticato, sono circostanze che non possono agevolare sempre il suo operato.

A questo punto, purtroppo, risolvere la situazione economica dell’Italia e degli Italiani può diventare impossibile.

Certamente, dobbiamo riconoscerlo, la giovane Meloni non può avere l’esperienza, la preparazione economica e tecnica ed il profilo di Mario Draghi che, sicuramente, avrebbe avuto più chances, esperienza ed autorevolezza per risolvere una grave crisi internazionale e che non accenna a passare…

Sembra spesso che Giorgia Meloni sia più interessata a posizionare l’Italia in Europa, a valorizzare il passato e la storia del nostro Paese, più che a concentrare tutto il suo impegno sugli Italiani che, come ripetuto più volte, al giorno d’oggi, non possono essere ”patrioti” di una Patria che non permette loro di sopravvivere.

Ritardare aiuti a chi è disperato dopo un’alluvione devastante, non considerare il taglio delle accise sulla benzina, (elemento che determina tutti i rincari su prodotti e trasporti), non rispondere personalmente a continui errori di alcuni dei suoi parlamentari, evitare spesso consultazioni con le opposizioni e contatti diretti con la stampa, non aiutano a promulgare un giudizio positivo sul suo operato.

E così, l’Italia non supererà mai una crisi che, da anni, sembra irrisolvibile.

Forse, toppo entusiasmo e voglia estrema di cambiamento, uniti ad errori e trascuratezza da parte di avversari politici, hanno determinato nel popolo italiano, esagerate speranze ed inevitabili delusioni.



Diritti di copyright riservati
Articolo non distribuibile su alcun media senza autorizzazione scritta dell'editore

https://www.traditionrolex.com/30https://www.traditionrolex.com/30