Rubrica: COSTUME E SOCIETA’ |
QUELLI CHE NON SI ARRENDONO...Nel mondo dello spettacolo
mercoledì 7 novembre 2018
Argomenti: Media, TV e Internet Ai giorni nostri, il riciclo di oggetti, di vestiario, di automobili e di qualsiasi altro articolo è di gran moda. Basti considerare mercati e mercatini che espongono la loro merce usata per riproporla a prezzi veramente convenienti… Per le persone, però, non dovrebbe avvenire la stessa cosa. E invece, specie di recente, assistiamo a continui “ricicli” di artisti che ormai dovrebbero essere in pensione, ma che non si arrendono e si ripropongono in ruoli impensabili, pur di apparire e non rinunciare a fama e denaro, togliendo così possibilità e visibilità a nuove generazioni che, come si può constatare, esistono e spesso fanno parte di compagnie teatrali amatoriali ,oppure hanno frequentato accademie e scuole qualificate di recitazione, ma restano sconosciuti. Molto, a dire il vero, stanno realizzando i vari talent show che, in televisione, propongono artisti veramente bravi che riescono, così, ad imporsi e ad ottenere un successo spesso insperato. Tuttavia, non si può fare a meno di notare come certe improvvisazioni di ruolo rendano personaggi noti al limite della critica e del buonsenso. Qualche esempio? Gianni Morandi, un bravissimo cantante, ora attore di fiction. Lorella Cuccarini, da brava show girl ad attrice televisiva; e che dire di Iva Zanicchi, cantante di grande affermazione che. dopo il suo exploit politico, dopo l’esperienza teatrale in ”Due donne in fuga”, ora è impegnata come interprete dell’Ispettore Coliandro su Canale 5 o di Albano Carrisi, già protagonista nella storia della sua vita che, prossimamente, ritroveremo nel ruolo di maestro elementare ?… Questi sono solo alcuni degli esempi, ma ce ne sarebbero molti altri ancora. Comprendo che per una persona dello spettacolo, ritirarsi in sordina è traumatizzante, ma in questo modo, nulla si rinnova e, soprattutto, si tolgono opportunità e lavoro a chi, pur valendo, trova porte chiuse davanti a sè e al suo futuro. Diritti di copyright riservati |