Rubrica: COSTUME E SOCIETA’ |
SANGUE MATTO AL TEATRO OUT/OFF DI MILANO di
giovedì 6 ottobre 2016
Argomenti: Teatro Teatro Out/Off
dall’8 al 20 novembre 2016 IL SANGUE MATTO
regia Nadia Baldi
PRIMA NAZIONALE Dall’8 al 20 novembre sarà in scena, in prima nazionale al Teatro Out/Off di Milano, lo spettacolo “Il sangue matto”, tratto dall’omonimo libro di Lucrezia Lerro. “Il sangue matto”, di cui la stessa Lerro ha curato l’adattamento teatrale, è un’analisi dolorosa, ironica e profonda degli sconvolgimenti che ogni mese attendono ogni donna, dalla pubertà fino alla menopausa. “Dove sono finiti i giorni spensierati?” si chiede una delle protagoniste dello spettacolo. L’attesa delle mestruazioni amplifica le paure trasformandole in ossessioni, l’inquietudine incarna una mancanza: di un lavoro stabile, dell’amore vero, di un figlio, di una famiglia. Un argomento delicato, spesso censurato, ma che tocca la vita di tutti, uomini compresi. Un tema difficile da affrontare, ma necessario perché, come afferma una delle “voci” dello spettacolo, “l’unica strategia per sopravvivere e combattere la sindrome premestruale sia parlarne, prima di tutto con se stesse e poi con le altre donne”. La seconda arma a disposizione nella lotta agli estrogeni è l’autoironia, che “scioglie i nodi più stretti”. Ed è proprio con l’ironia e con il sorriso che le sei attrici protagoniste dello spettacolo ci accompagnano, con sensibilità e leggerezza, nelle vite di tante donne molto diverse tra loro.
Le voci di tante donne diverse per età, provenienza, sogni e desideri lo raccontano rivelandoci che il solo rimedio al sangue matto è l’amore. “Il sangue matto” porta alla ribalta la voce sommersa delle donne. È un’impronunciabile verità che finalmente trova una via poetica per rivelarsi. “Il sangue matto” nel riadattamento registico, rispetta ed esalta lo “stile d’acqua” di Lucrezia Lerro che, associato alla capacità da parte delle interpreti nel trattare, con una rara attitudine gestuale e vocale, un argomento così delicato come la sindrome mestruale, scorre fluente come acqua. Lo spettacolo attraversa diversi momenti autoironici evidenziando il tratto grottesco di situazioni apparentemente complesse. La rielaborazione registica vuole evidenziare un percorso psicologico tormentato, concentrandosi sull’ironia di pezzi musicali e sulle immagini che irrompono prepotentemente sulla scena. Nadia Baldi In occasione dello spettacolo si svolgeranno incontri con scrittori, poeti e psicoanalisti. CALENDARIO DEGLI APPUNTAMENTI 9 novembre
10 novembre
12 novembre
15 novembre
20 novembre
19 novembre
Gli incontri saranno presentati da Lucrezia Lerro. Prenotel 0234532140 lunedì ore 10 > 18 e martedì > venerdì ore 10 > 20; sabato ore 16 >20
Orari spettacoli da martedì a venerdì ore 20.45; sabato ore 19.30; domenica ore 16.00
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