Una storia ricca di sentimento come, da tempo, non eravamo abituati, tratta da una precedente sceneggiatura di Brad Desh.

 Un eccezionale Russel Crowe è Jake Davis, un genitore che, dopo la morte della moglie dovuta ad un incidente stradale, continua a sentirsene responsabile e dedica tutta la sua vita alla figlia, la piccola Katye.

 Pur di non farle mancare nulla, è disposto a qualsiasi sacrificio, nonostante le precarie condizioni di salute che finiscono col rovinare il suo grande prestigio di scrittore conosciuto in tutto il mondo.

 Si aggiungono, inoltre, problemi di parentela e di lavoro, ma il suo rapporto con la figlia riesce a superare qualsiasi ostacolo.

Katye è una ragazza in gamba, ma tormentata dal dolore per la perdita della madre e, pur esercitando la professione di assistente sociale, non è capace di trovare un equilibrio affettivo e non credendo nell’amore, anche quando le capita di incontrarlo…

Il film di Gabriele Muccino, girato in America, è un racconto sentimentale e drammatico insieme capace di coinvolgere ed emozionare lo spettatore e con interpreti bravissimi: dal protagonista premio Oscar ad Amanda Seyfried, ad Aaaron Paul, a Diane Kruger, fino a Jane Fonda nel ruolo di Theodora.

Un ritratto intenso del rapporto padre-figlia in cui gli stati d’animo vengono messi allo scoperto e in cui l’amore la dedizione, il sacrificio regolano ogni istante quotidiano di vite sofferte che non si arrendono di fronte all’insensibilità del genere umano.