Nella Sala degli specchi del Parco Hotel di Pollenza che si affaccia sulla splendida vista delle colline marchigiane, si è svolto un incontro su di un tema di grande attualità: l’azzardo e le sue conseguenze.

 L’argomento è stato trattato sia dal punto di vista psicologico che da quello sociale ed ha riguardato non solo il gioco, ma anche il mondo della finanza rappresentato, in questa occasione, dalla Banca Generali.

 Molte sono le affinità tra i due settori, in quanto vi è un rischio comune che può procurare danni ingenti e spesso irreparabili spesso poco conosciuti o sottovalutati, come ha dichiarato il Dott. Massimo Formentini, Financial Planner, nella presentazione della conferenza.

 Il Dott. Pierluigi Pianesi, neuropsichiatra, già Direttore DSM Asl 9 che presiedeva l’incontro, ha rilevato l’importanza dell’argomento da trattare dal punto di vista scientifico e finanziario, in un momento molto delicato della nostra situazione sociale ed economica. - L’azzardo è un fenomeno comportamentale e parte costitutiva del nostro essere, una scelta che prevede una dose di rischio. Può riguardare diversi modi, dal jumping, allo sport e, persino… al matrimonio e che coinvolge ognuno di noi. La ricerca del brivido, dell’avventura è una sfida in campo emotivo e cognitivo e si rivela piacevole per tutti perchè porta all’autogratificazione.

 Finchè tale tendenza si limita a situazioni di rischio normali, è accettabile, ma quando il gioco diventa azzardo, allora diventa patologia e deve essere curata a seconda delle circostanze che l’hanno determinata.

 Le cause? Possono essere diverse: dal rapporto difficile con i genitori, alla depressione, alla mancanza di stima di se stessi, ai sensi di colpa, a motivi correlati alla ricerca di sensazioni forti e da noia per la routine.

 La Dottoressa Francesca Accorsi, psicologa, ha completato ampiamente gli argomenti in oggetto dal punto di vista psicologico, approfondendo i lati meno conosciuti del problema e fornendo un quadro completo del giocatore d’azzardo sociale e patologico.

 La Dottoressa Francesca Caldarelli, psicologa, ha illustrato ancora più chiaramente e con interessanti diapositive, i trattamenti da adottare in casi di patologie di questo tipo che possono essere affrontate con aiuti farmacologici, con sedute psicologiche, con psicoterapia di gruppo, fino ad interventi residenziali.
E’ molto importante distruggere le false credenze e passare dal vittimismo all’assunzione di responsabilità, unendo la ricerca cognitiva a quella comportamentale.
 Il Dott. Riccardo Cervellin, direttore generale Swiss Global, ha concluso la conferenza descrivendo il rapporto stretto che unisce il gioco d’azzardo con gli investimenti finanziari che hanno in comune un alto fattore di rischio ed espongono a numerosi errori quali: il ricorso a modelli matematici, l’effetto gregge, bolle speculative, over confidence, se non, addirittura, affidamento a credenze superstiziose e scaramantiche….

E’ quindi importante e consigliabile per evitare incresciose conseguenze, rivolgersi sempre ad esperti del campo economico che conoscono le diversificazioni del mercato e le reali possibilità di investimenti che, nella situazione di crisi generale in cui versano quasi tutte le nazioni, presentano attualmente enormi rischi di perdite e di ingenti danni finanziari.