Rubrica: COSTUME E SOCIETA’ |
"GIULIO CESARE A REBIBBIA" di
lunedì 11 giugno 2012
Argomenti: Teatro TEATRO DELLA CASA CIRCONDARIALE REBIBBIA N.C. – ROMA 18 GIUGNO 2012 – INGRESSO LIBERO GIULIO CESARE A REBIBBIA una Prova Aperta dal Giulio Cesare di W.Shakespeare
Personaggi e interpreti GIULIO CESARE GIOVANNI ARCURI
e con la partecipazione straordinaria di
Musiche di scena composte ed eseguite dal M° FRANCO MORETTI
TEATRO DELLA CASA CIRCONDARIALE REBIBBIA N.C. – ROMA
GIULIO CESARE A REBIBBIA una Prova Aperta Sarà in scena lunedì 18 giugno al Teatro del Carcere di Rebibbia, GIULIO CESARE A REBIBBIA una Prova Aperta dal Giulio Cesare di W.Shakespeare - adattamento e regia di Fabio Cavalli, con i detenuti-attori della Sezione G12 Alta Sicurezza della C.C.Rebibbia N.C. – Roma protagonisti di “Cesare deve morire”. Dopo il successo del film di Paolo e Vittorio Taviani - una docufiction che segue i laboratori teatrali realizzati dentro il Carcere di Rebibbia dal regista Fabio Cavalli, autore di versioni di classici shakespeariani interpretate dai detenuti - torna in scena lo spettacolo da cui tutto ha avuto inizio, proprio nel Teatro di Rebibbia. Il teatro del Carcere di Rebibbia N.C. è ormai un teatro aperto alla città. Nella sala da 350 posti oltre 22.000 spettatori hanno applaudito spettacoli che hanno rivoluzionato l’immagine stereotipata del luogo di pena infernale e dei suoi dolorosi ospiti. La Tempesta, Amleto, l’opera di Dante, Giordano Bruno, Eduardo… hanno appassionato prima di tutto i detenuti-attori che si avvicendano sulle tavole di un palcoscenico inconsueto e, forse per questo, ancora più affascinante. Sotto la guida di Fabio Cavalli, i reclusi della Sezione Alta Sicurezza hanno accettato la sfida lanciata dai fratelli Paolo e Vittorio Taviani: portare in scena e al cinema il Giulio Cesare di Shakespeare. Così è nato il film più premiato dell’anno: Cesare deve morire. Dopo la splendida prova cinematografica, quegli attori formidabili affrontano il testo teatrale offrendo al pubblico una Prova Aperta dello spettacolo. Giustizia e Vendetta, Lealtà, Congiura, Tradimento, Libertà: questi i temi dell’opera shakespeariana che Cavalli e i suoi venticinque protagonisti restituiscono al pubblico attraverso una versione dialettale insieme popolare e colta. Chi ha amato Cesare deve morire non può perdere questa opportunità di scoprire – dall’interno della prigione – la genesi e la metamorfosi dell’opera, fra teatro e cinema. Chi non ha mai varcato la soglia del Teatro del Carcere, può accostarsi a quel luogo misterioso attraverso la mediazione dell’opera immortale di Shakespeare. Può scoprire armonia e bellezza proprio là dove pare non possa sopravvivere alcuna speranza. L’ingresso è libero con obbligo di prenotazione. La scheda di partecipazione compilabile sul sito www.enricomariasalerno.it va inviata entro il 14 giugno. Procedure d’accesso al Teatro del carcere alle ore 15,00 del 18 giugno 2012. Diritti di copyright riservati |