Incontriamo lo staff del film alla conferenza stampa, seguita alla proiezione.

Sono presenti gli attori: Stefania Sandrelli, Micaela Ramazzotti, Valerio Mastrandrea, Claudia Pandolfi, Marco Messeri, Giacomo Bibbiani, Paolo Ruffini, oltre al regista Paolo Virzì.

Il film è un ritorno a casa che, come ci dice Virzì, nasconde il desiderio di ritrovare patria, famiglia e luoghi cari. Si tratta di un film autentico, vero, intenso, in cui è facile ritrovarsi. La trama ripropone elementi autobiografici, con personaggi che probabilmente appartengono alla memoria del regista.

Gli chiediamo se è stato difficile riunire e guidare attori tanto diversi. Ci risponde che, trattandosi di un cast d’eccezione, il compito del regista è stato semplificato. E’ forse risultato più impegnativo trovare attori giovani che assomigliassero ai protagonisti negli anni precedenti alla maturità.

Stefania Sandrelli si dice soddisfatta di aver lavorato con il suo “regista preferito” e che non sono mancati episodi divertenti e risate irrefrenabili, anche nei momenti più drammatici.

Micaela Ramazzotti, per personificare la mamma da ragazza, si è molto adeguata alla mimica e all’interpretazione della Sandrelli, tanto che, in alcune espressioni, riesce ad assomigliarle in modo sorprendente.

Il film è girato a Livorno, nella Toscana che appartiene anche a Stefania e a Messeri. Gli altri attori hanno dovuto apprendere il dialetto e le cadenze della lingua del luogo e si sono impegnati in questo lavoro linguistico piuttosto complesso.

“La prima cosa bella” è il tema di un motivo in voga negli anni ’70 e fa da sfondo agli episodi più significativi del racconto, assieme ad altre canzoni di quel periodo.

Non si tratta però, di una storia che appartiene al passato, ma il tema trattato è attualissimo ed universale: un elogio della donna forte, dell’amore filiale ritrovato dopo essere stato tanto forte da ferire ed infine, il coraggio nell’affrontare il proprio destino.

Virzì alterna temi cari a Monicelli e a Scola, ma con maggiore ottimismo, con una grande voglia di vivere che racchiude sentimenti quali la speranza, la consolazione, il perdono.

Silvana Carletti

Dal 15 Gennaio nelle sale italiane.