Rubrica: QUADRIFOGLIO

Giocare col mondo: Enrico Benaglia a Palazzo Rospigliosi di Zagarolo

martedì 16 dicembre 2008

Argomenti: Arte, artisti
Argomenti: Mostre, musei, arch.

Ho visitato la mostra dell’artista Enrico Benaglia allestita all’interno di Palazzo Rospigliosi a Zagarolo.

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Palazzo Rospigliosi a Zagarolo

Palazzo Rospigliosi è un edificio risalente al sedicesimo secolo, ma con un origine e un passato così remoti e travagliati da poter essere inscritto di diritto nella categoria dei “Castelli”… e come ogni castello emana fascino e mistero; la sua morfologia, le bellissime sale affrescate e una particolare caratteristica, gli conferiscono quel tanto di malinconica nostalgia da renderlo ancora più intrigante: esso è la sede del “Museo del Giocattolo.”

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Palazzo Rospigliosi a Zagarolo

Chiunque, entrando in questo luogo non può non sgranare gli occhi e ritornare alla propria infanzia, al proprio vissuto ludico, alle fantasie,ai desideri,alle proiezioni che,con certi giochi e su certi giocattoli, tutti abbiamo sperimentato.

I quadri di Benaglia potenziano l’effetto nostalgia: i personaggi di carta ritagliati dai quaderni a quadretti delle elementari, gli occhi grandi e pieni di stupore della bambina che vede portar via il teatrino; i palazzi, sempre di carta, sospesi nel vuoto e circondati di stelle, le foreste incantate ma sottilmente insidiose…

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Mostra dell’artista Enrico Benaglia

Così, attraversando le sale e cogliendo la magia di quanto esposto, entriamo in un mondo speciale nel quale Benaglia si muove perfettamente a suo agio, come un bambino che sa condurre il suo gioco, padrone dei personaggi che mette in scena, e attraverso una sorta di ‘animismo infantile’ affida ai suoi quadri emozioni antiche, atmosfere rarefatte, messaggi onirici e stupore puro.

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Museo dei Giocattoli

Ogni giocattolo e ogni quadro rimandano a spicchi d’infanzia, a ricordi più o meno sbiaditi che si riaccendono in una sequela di vorticosi déjà- vu mettendoci in contatto con la nostra parte più trascurata, più taciuta, più nascosta, sicuramente la migliore:quella infantile.

Il Pittore è strettamente ancorato al mondo dell’infanzia, che è forse il tema più celebrato dalla sua pittura. .E’ la sua visione del mondo. E’la sua Weltanschuung. Come non condividere? Al di là del pregevole risultato artistico delle sue opere, il contenuto ci tocca tutti da vicino:con la forza della nostalgia, per il passato, con la fragilità dell’utopia e la determinazione della speranza, per il futuro.

Rita Meardi

P.S.
- Palazzo Rospigliosi di Zagarolo, la mostra è visitabile fino al 6 gennaio 2009



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