Non è una vespa, è uno sciame. È in cielo, in terra, dappertutto. È sulle mille etere che attraversano il nostro Paese e che poi ricadono in immagini accattivanti, in voci suadenti e risposte ovattate.

E poi ci sono le edicole, le librerie, quelle che stanno nei grandi centri e nei paeselli sperduti.

Ma cos’è? È forse la voce del Signore o di San Francesco? È forse la voce del Papa? È un incontro fra i Premi Nobel della letteratura?

No, niente di tutto questo, è solo uno sciame di vespe. Anzi – potenza della tecnologia – è solo una vespa, ma con la V maiuscola: Bruno Vespa, ecco svelato l’arcano

Ogni suo libro è presentato in ogni luogo, fanno a gara le televisioni pubbliche e private, le radio di destra e di sinistra, organizzatori, imbonitori. Tutti lo vogliono e tutti lo hanno, perché lui è un buon cristiano e accontenta tutti , magari con grande sacrificio..

Ma non finisce qui. Mia moglie sotto l’albero di Natale ha trovato un regalo inatteso. Cosa poteva essere?

Ebbene sì, era proprio lui col suo ultimo libro.

Neppure il giorno di Natale è risparmiato dalle punture della “vespa”.

Arturo Capasso