Da sempre sono esistite differenze razziali anche se,attualmente, si è raggiunto un livello di integrazione abbastanza soddisfacente. Il tema affrontato da Cristina Comencini è attuale e rientra nelle possibilità della vita di ogni giorno, quando, all’improvviso, ci si innamora di una persona, indipendentemente dal colore della sua pelle. Elena e Carlo conducono una vita normale. Lei è impegnata come mediatrice culturale tra l’Africa e nostro Paese e si dedica con passione al lavoro di aiuto e sostegno alle popolazioni di quel continente.

Il marito, informatico, si sente, a volte, fuori posto, ma viene spesso coinvolto da Elena in conferenze ed eventi umanitari. Proprio in uno di questi incontri, si imbatte nella bellissima Nadine, moglie dell’intellettuale nero che collabora con Elena e nasce, allora, una “attrazione fatale”, irresistibile.Incominciano a sorgere problemi di ogni tipo, data la situazione familiare di entrambi, con alti e bassi spesso drammatici, ma, alla fine, l’amore sembrerebbe trionfare su tutto.

Ma fino a quando?

Con Fabio Volo, Ambra Angiolini, al suo secondo esordio cinematografico e con Aissa Maiga e Eric Sbouaney. Sugli schermi da venerdì 11.

SILVANA CARLETTI