No, non sono le stelle che in questi giorni vedremo a San Remo.
E’ in corso a Napoli il processo per truffa aggravata e continuata ai danni dello Stato e frode in pubbliche forniture.
Gli indagati sono ventotto; troviamo responsabili di laboratorio, capi impianto, funzionari, dirigenti, direttori generali. Gli imputati eccellenti sono quattro: il Leader Maximus, nella qualità di commissario di Governo, un sub-commissario, un vice-commissario, un amministratore delegato.
Per difendere tanti indagati eccellenti è sceso in campo il gotha del foro.
Il termine gotha indica “il meglio del meglio” di una certa categoria. e deriva da una città tedesca della Turingia – Gotha – dove fra il 1763 e il 1944 si pubblicò un almanacco genealogico delle più importanti famiglie nobiliari.
Che strano. Siamo costretti ad inviare in Germania tonnellate e tonnellate di lordure (termine che prendo dal francese lordures, puzza di meno) e loro ci mandano una parola, una sola parola per una parata di stelle di avvocati, che difendono proprio i responsabili di tale immenso disastro.
Fra me e me ho fatto due considerazioni.
Ecco, è come se un povero onesto portiere si trovasse a dover difendere la sua porta da un assalto continuo di tanti Totti. Un impegno eccezionale, quasi impossibile
L’altra considerazione mi ha riportato alla trilogia dello scrittore Sholem Asch.
Il protagonista – Sacarii Mirkin – si batteva per difendere gente alla buona, povera, ma della cui innocenza era profondamente convinto.
…Queste stelle del nostro firmamento, come giudicano i loro illustrissimi clienti?
Dentro, dentro se stessi, che ne pensano?
E’ l’alba, il merlo è tornato a fischiettare sotto l’albero del mio giardino.
Sta tornando la primavera. Tutto può ancora cambiare.
Arturo Capasso
P.S. Nella immagine il castello di Gotha in Turingia