INFORMAZIONE
CULTURALE
Marzo 2024



HOME PAGE

ARCHIVI RIVISTA

Articoli on-line 7647
Articoli visitati
5085138
Connessi 18

INDICE GENERALE
INDICE MENSILE
RUBRICHE
PASSATO E PRESENTE
EVENTI
ITINERARI E VIAGGI
AVVOCATO AMICO
COSTUME E SOCIETA’
QUADRIFOGLIO
TERZA PAGINA
LETTURE CONSIGLIATE
CULTURA
SCIENZA E DINTORNI
FILATELIA
ARTE E NATURA
COMUNICATI STAMPA
MUSICA E SPETTACOLO
SPORT
ATTUALITA’
LIBRI RECENSITI
AUTORI
Argomenti

Monitorare l'attività del sito RSS 2.0
SITI AMICI

a cura di
Silvana Carletti (Dir.Resp.)
Carlo Vallauri
Giovanna D'Arbitrio
Odino Grubessi
Luciano De Vita (Editore)
On line copyright
2005-2018 by LDVRoma

Ultimo aggiornamento
27 marzo 2024   e  



Sito realizzato con il sistema
di pubblicazione Spip
sotto licenza GPL

Rubrica: EDITORIALI


A PROPOSITO DEL "CASO MARRAZZO" .... Editoriale 11/2009


domenica 1 novembre 2009 di Silvana Carletti

Argomenti: Opinioni, riflessioni


Segnala l'articolo ad un amico

I recenti fatti di cronaca che hanno coinvolto personaggi politici di un certo rilievo ci fanno riflettere sulla moralità di chi dovrebbe, se non altro, condurre una vita ”sobria”, occupando cariche importanti, dal momento che essi rappresentano un esempio di vita per il popolo che li ha scelti.

Purtroppo, anche nell’ultimo “caso Marrazzo”, il rumore mediatico sollevato da fatti incresciosi, lascia, prima o poi, il tempo che trova, tanto gli Italiani sono abituati a vedere, leggere e sopportare tutto…

Il rilassamento morale, nato da continue propagande di violenza, di falsi ideali di vita, di egoismo, furbizie e quant’altro ed ingigantitosi negli ultimi tempi, ci fa ritenere di ordinaria amministrazione qualsiasi comportamento negativo o, a dir poco, stravagante che viene, quindi, dimenticato in fretta.

Nella marea di notizie che hanno riempito la cronaca recente, non vi è stato spazio però ad una considerazione piuttosto rilevante.

JPEG - 7 Kb
PROSTITUZIONE

Si è parlato a ruota libera di trans, di prostituzione, di ricatti, di cifre astronomiche pagate per prestazioni sessuali, ma non si è abbastanza riflettuto su di alcuni aspetti, come, ad esempio:

- Come mai, persone non in regola con le nuove leggi di immigrazione vivono ed operano indisturbate nella nostra città?

- Non erano state varate dal Governo regole rigide sulla prostituzione?

- I guadagni ingenti di queste persone che si considerano “cittadini del nostro Paese” sono oggetto di tassazione?

Nessuno sa rispondere a questi quesiti e nemmeno se li pone. Anche se il problema morale e comportamentale, se non politico, resta al primo posto nella considerazione degli eventi, non sarebbe male, a mio parere, sottolineare anche il lato legale ed economico di certe situazioni che resistono indisturbate alla faccia dell’onesto cittadino.

JPEG - 16.7 Kb
VIA GRADOLI