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LA VITA NASCOSTA DI TERRENCE MALICK

Un toccante biopic
lunedì 12 aprile 2021 di Giovanna D’Arbitrio

Argomenti: CINEMA, Film


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Disponibile su Sky Premiere, La vita nascosta (A Hidden Life), scritto e diretto da Terrence Malick, è un toccante biopic sull’obiettore di coscienza austriaco Franz Jägerstätter, martirizzato dai nazisti nel 1943 e poi beatificato nel 2007.

Disponibile su Sky Premiere, La vita nascosta (A Hidden Life), scritto e diretto da Terrence Malick, è un toccante biopic sull’obiettore di coscienza austriaco Franz Jägerstätter, martirizzato dai nazisti nel 1943 e poi beatificato nel 2007.

Fin dalle prime scene, il film ci mostra il piccolo paese austriaco di Radegund, un’oasi di pace dove Franz (August Diehl) e Fani (Valerie Pachner) si sono incontrati e innamorati. Mentre la loro vita scorre lieta tra lavoro nei campi e giochi sui prati con le figlie, la guerra irrompe all’improvviso sconvolgendo le loro vite. Nel 1938, in effetti, Franz è l’unico abitante del villaggio a votare contro l’Anschluss, l’annessione dell’Austria alla Germania di Hitler, essendo contrario al nazismo per la sua sincera fede cattolica. Quando scoppia la seconda guerra mondiale è costretto ad arruolarsi, ma in seguito decide di rifiutare di combattere per un conflitto ingiusto, benché consapevole di poter incorrere nella condanna a morte per tradimento.

In un primo momento in verità Franz e Fani sono assaliti dai dubbi e chiedono consiglio al parroco del paese e poi al vescovo, ma alla fine decidono in base ai loro saldi principi: Franz non può accettare né il nazismo, né la guerra, Fani non può che schierarsi con lui quando tutti i paesani li emarginano e cercano di obbligarli a rinunciare ai loro principi. Ѐ nell’altezza etica della loro unione che risiede in gran parte la bellezza del film: il rifiuto condiviso trasforma la loro vita in una scelta spirituale che conduce al sacrificio. E Franz è pertanto processato, imprigionato e condannato a morte nell’agosto del 1943.

Il titolo, “La Vita Nascosta- Hidden life” è tratto da un romanzo di George Eliot, scrittrice britannica che nel suo libro Middlemarch scrisse quanto segue: “Poiché il Bene crescente del mondo dipende in parte da atti non storici, quelle cose non sono così negative per te e per me, come avrebbero potuto essere, in parte a causa del numero di persone che ha vissuto fedelmente una vita nascosta e riposa in tombe non visitabili”.

E così Malick decide di esaltare la ribellione di un solo umile uomo il cui sacrificio forse, in modo anonimo e silenzioso, ha contribuito al progresso spirituale dell’Umanità. Nello stesso tempo egli celebra ancora una volta il tema elegiaco a lui caro: il dramma storico dentro un contesto rurale in cui i destini di esseri umani vengono sconvolti in contrasto con l’immutabile Bellezza della Natura, l’unica ancora di salvezza che offre serenità di fronte a un Male ingiusto sopportato con la forza della fede in Dio.

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Locandina

Senza dubbio un bel film che si avvale di bravi interpreti, straordinaria fotografia (Jörg Widmer), bellissime musiche (James Newton Howard), un film che ha ottenuto molti riconoscimenti tra il 2019 e 2020: Premio della Giuria Ecumenica al Festival di Cannes, Premio François-Chalais, Independent Spirit Awards- Candidatura per il miglior film, National Board of Review Awards: Migliori dieci film indipendenti dell’anno.

Tra le opere del grande regista ricordiamo: La rabbia giovane (Badlands) (1973), I giorni del cielo (Days of Heaven) (1978), La sottile linea rossa (The Thin Red Line) (1998), The New World - Il nuovo mondo (2005),The Tree of Life (2011),To the Wonder (2012),Knight of Cups (2015),Voyage of Time (2016),Song to Song (2017)

Ecco il trailer ufficiale: https://www.youtube.com/watch?v=wzs...