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RITORNO A CASA IN UN TEATRO PARTICOLARE


domenica 10 febbraio 2019 di Manuela Angiolini

Argomenti: Teatro


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Metti un pomeriggio … a casa di Monica: il salotto culturale ospita l’evento teatrale di Thomas Otto Zinzi

Metti un pomeriggio … a casa di Monica: il salotto culturale ospita l’evento teatrale di Thomas Otto Zinzi

“Ritorno a casa, io” è il titolo dell’opera teatrale di Thomas Otto Zinzi andata in scena tra gli arredi di un salotto romano ed un pubblico accomodato in modo casuale tutt’intorno. Uno spettacolo intimo che si è magistralmente adattato agli spazi di una casa privata, all’assenza di un allestimento scenografico o di luci puntate, dando prova della grande versatilità degli attori nell’interpretazione scenica.

Regista, drammaturgo e attore, Thomas Otto Zinzi è il fondatore e il direttore artistico di Progetto Miniera, un’equipe di lavoro formata da professionisti di vari settori dello spettacolo che, come lui stesso spiega, attraverso laboratori, spettacoli, letture e ricerche, scava nell’emozione e nelle profondità dell’anima.

“Ritorno a casa, io” racconta il dialogo di due padri di generazioni diverse, che a modo loro si perdono e attraverso l’incontro nei sentimenti più profondi, riescono, forse, a ritrovare sé stessi.

Nicola, un padre, si è perso e chiede aiuto a Pasquale, un poliziotto, per cercare la strada della sua casa quella che, dice, di non riuscire più a ritrovare da solo.

Ma il disorientamento di Nicola è soprattutto interiore e l’aiuto che offre Pasquale è in realtà solo paziente ascolto e comprensione. Per molto tempo i due protagonisti si raccontano e si confidano, insieme cercano di ritrovare i sentimenti più autentici, quelli che spesso la società e le famiglie confuse offuscano e ci fanno sbandare.

Questo incontro, in cui i due sconosciuti (un padre e un figlio) si regalano con generosità i sentimenti più profondi, li fa sentire parte viva della famiglia alla quale, indistintamente, apparteniamo tutti, quella in cui siamo padri, madri, figli, figlie, fratelli ,sorelle e che quando apre le porte agli esseri randagi, regala a loro la possibilità di ritrovare la strada che conduce verso quella luce, sì quella luce, lì. Interpreti: Thomas Otto Zinzi, Marco Ubaldini,Guglielmo Frabetti e Laura Frascarelli.

La cordialissima padrona di casa, Monica P., dal canto suo, ha reso possibile un incontro tra persone sconosciute, offrendo generosamente il suo spazio privato per sconfinare verso nuove alternative di intrattenimento culturale. Un’occasione per ritrovarsi insieme a condividere l’emozione di uno spettacolo teatrale di grande qualità in un luogo non convenzionale ma nel confort e nel calore familiare.

Non avevo mai preso parte ad un salotto culturale prima di quello “a casa di Monica” ma per certo ne sono rimasta entusiasta. Il salotto culturale pare non somigliare più a quelli descritti nelle pagine di storia, appannaggio esclusivo di menti brillanti e ricercati intellettuali. Il salotto oggi invita coloro che amano la cultura, incoraggiando una socialità che si fonda sulla condivisione, sullo scambio di opinioni e nuove idee.

Manuela Angiolini
www.progettominiera.it acasadimonicaroma@gmail.com