Domenica 25 novembre si parte con il Gran Finale del Romaeuropa Festival: dalla sala Santa Cecilia alla Petrassi, passando per la Sinopoli e il Teatro Studio Borgna, dalle ore 16 alle 21, si susseguiranno cinque concerti per salutare la fine di questa trentatreesima edizione con la grande musica, come sempre a cavallo tra generi e contaminazioni.
Protagonisti della serata la star del Benin Angélique Kidjo nella sua unica data italiana di presentazione del nuovo disco Remain in Light by Talking Heads, Matthew Herbert, per la prima volta in Italia sul palco della Sala Santa Cecilia con la sua Brexit Big Band, l’artista visivo e musicista giapponese Ryoji Ikeda in un doppio appuntamento. Il pianista e musicista contemporaneo Franco D’Andrea insieme al suo Octet, presenta per l’occasione alle 17 in Teatro Studio Gianni Borgna il suo progetto discografico Intervals I – II di cui è in uscita a breve il secondo volume edito dalla Parco della Musica Records (in allegato comunicato).
La settimana prosegue all’insegna della musica italiana: tra gli ospiti più attesi Motta che incontra “Les Filles des Illighadad”, gruppo femminile proveniente da un piccolo villaggio del Niger, per un evento unico (27/11) e ancora due protagonisti storici: Edoardo Bennato che fa tappa all’Auditorium con il suo Pinocchio & Co tour (29/11) e Beppe Carletti che racconta la sua carriera e la storia dei Nomadi in un reading/concerto ispirato dal suo libro “Questi sono i Nomadi e io sono Beppe Carletti” (1/12).
Alla Casa del Jazz ultimo appuntamento con il ciclo di lezioni su Duke Ellington di Luca Bragalini (29/11) e ritorno dell’ONJGT Orchestra Nazionale Jazz Giovani Talenti diretta da Paolo Damiani che presenta “Oscene Rivolte”.