Ieri, sabato 3 Novembre è stata la volta della Compagnia degli Sfacciati che ha presentato una commedia di Carmine Amoroso per la regia di Alessandra Grandinetti.
Il titolo era già tutto un programma: ”Parenti serpenti” e il lavoro teatrale rispecchiava pienamente questa triste realtà: ci si vuol bene, si sta volentieri in compagnia, ma quando si tratta di denaro o di sacrificio, le cose cambiano.
Alla vigilia di Natale, quattro figli vanno a cena dai genitori con i rispettivi coniugi, per trascorrere assieme questa festività. Solo Alfredo è celibe e gay, come dichiarerà in seguito alla famiglia, tra lo stupore generale….
Sono tutti diversissimi tra loro: Lina è nevrotica e agguerrita; Milena depressa per la mancata maternità; Alessandro è un convinto comunista ed infine Alfredo, professore in un Istituto femminile, è un uomo riservato e solitario.
I due anziani genitori, al termine della cena, annunciano il desiderio di andare a vivere presso un figlio, data la loro età avanzata e la distanza della loro abitazione dalle dimore dei figli.
Scoppia allora il finimondo, le coppie finiscono con il rinfacciarsi situazioni passate e mal digerite accusandosi a vicenda e rifiutandosi, ognuno con scuse diverse, di accettare la proposta dei genitori.
Tutto resta in sospeso, finchè un imprevisto manderà all’aria (è il caso di dirlo) ogni soluzione.
Una commedia davvero divertente, ricca di brio e di battute esilaranti, una storia di ordinaria routine in cui molti di noi possono identificarsi.
Bravi gli attori tutti: da Elvio Belli a Claudio Biagini, ad Antonio Buttari, a Salvatore Catalano, a Rita Cipolla, a Leonardo Di Lorenzo, a Paola De Santis, a Nino Maio, a Paola Settele a Giuseppe Vogelsang.
- LA COMPAGNIA
Si replica oggi, 4 Novembre alle ore 18.
foto da mauro-navarra weebly.com