INFORMAZIONE
CULTURALE
Marzo 2024



HOME PAGE

ARCHIVI RIVISTA

Articoli on-line 7647
Articoli visitati
5087390
Connessi 22

INDICE GENERALE
INDICE MENSILE
RUBRICHE
PASSATO E PRESENTE
EVENTI
ITINERARI E VIAGGI
AVVOCATO AMICO
COSTUME E SOCIETA’
QUADRIFOGLIO
TERZA PAGINA
LETTURE CONSIGLIATE
CULTURA
SCIENZA E DINTORNI
FILATELIA
ARTE E NATURA
COMUNICATI STAMPA
MUSICA E SPETTACOLO
SPORT
ATTUALITA’
LIBRI RECENSITI
AUTORI
Argomenti

Monitorare l'attività del sito RSS 2.0
SITI AMICI

a cura di
Silvana Carletti (Dir.Resp.)
Carlo Vallauri
Giovanna D'Arbitrio
Odino Grubessi
Luciano De Vita (Editore)
On line copyright
2005-2018 by LDVRoma

Ultimo aggiornamento
27 marzo 2024   e  



Sito realizzato con il sistema
di pubblicazione Spip
sotto licenza GPL

E IO PAGO....

Come difendersi da conteggi errati
sabato 9 dicembre 2017 di Manuela Angiolini

Argomenti: Opinioni, riflessioni


Segnala l'articolo ad un amico

Ha fatto scalpore la notizia pubblicata su alcuni quotidiani della “scoperta” di un signore che, a settembre, controllando le cifre del ripetitore di calore rispetto allo spegnimento precedente, ha notato che lo stesso, durante l’estate, aveva segnato ulteriori scatti.

Come era stato possibile?

Probabilmente, durante il giorno, la temperatura esterna è stata talmente alta da surriscaldare lo stesso termosifone e , di notte, l’acqua contenuta nell’impianto ha mantenuto un calore superiore a 28 gradi che fa scattare i contatori, fino a quando non scende sotto i 28°.

Che fare, allora?

Per ora, l’unico rimedio possibile è controllare a fine stagione le cifre indicative dei consumi per poi ricontrollarle all’inizio di settembre, per poter dimostrare l’ingiustificato aumento del consumo. Dovremo, in questo caso, provvederci di un indicatore di data come un giornale o una macchina fotografica ad hoc.

Data l’enorme diffusione obbligatoria di questo tipo di lettura che avrebbe dovuto agevolare gli utenti, siamo alle solite; chi ci rimette è sempre l’ignaro consumatore…