Si tratta di un essere molle e vischioso che appare in decomposizione.
La zona in cui è stato rinvenuto è stata isolata, in attesa di verifiche ed accertamenti.
Sicuramente, l’animale è morto ed è stato spinto dalle correnti fino alle spiagge australiane.
Non si tratta del primo “fenomeno” apparso sui mari.
Tempo fa, nelle Filippine, si vide a riva un animale stranissimo: una specie di balena ricoperta da una fitta peluria che, per molti scienziati poteva essere una “mucca di mare” che vive in grande profondità.
Come per il mostro di Lockness, si sono scatenate moltissime ipotesi, anche fantastiche: per alcuni si tratterebbe di un ufo, per altri di esseri trasformati da esperimenti nucleari; gli esperti sostengono, invece, che trattasi di specie marine che vivono in profonde acque, poco visibili all’uomo e quindi sconosciute ai più.
Resta, comunque, molta curiosità nel cercare di comprendere i misteri e i segreti del mondo in cui viviamo..