Andrà in onda lunedì 8 Maggio su RAI UNO la nuova fiction “Maltese” che si può definire “un romanzo”, trattandosi di un racconto in quattro puntate riguardante le vicende di un Commissario che si dedica con estremo coraggio alla lotta contro la mafia e le ingiustizie quotidiane di cui siamo tutti più o meno vittime.
Kim Rossi Stuart ritorna, dopo alcuni anni, sul piccolo schermo in una storia che racchiude amore e criminalità sullo sfondo di una Sicilia che non riesce a liberarsi della violenza e che lotta ancora ai nostri giorni, per uscirne fuori.
Il periodo è quello degli anni settanta, quando si infiammò lo scontro tra le istituzioni e gli uomini servitori dello Stato che cercavano di combattere un’illegalità dilagante.
Diretto da Gianluca Maria Tavarelli, il “romanzo” è interpretato magistralmente da ottimi attori: oltre a Kim Rossi Stuart, Ricke Schmid, Francesco Scianna, Antonio Milo, Enrico Lo Verso, Paolo Ricca, Marco Leonardi, Valeria Solarino ed altri ancora.
Si tratta di un prodotto di qualità che segna una svolta nelle recenti produzioni della RAI rivolte a storie civili narrate con modernità di linguaggio e di ambientazione.
Dopo il successo intramontabile della serie del Commissario Montalbano, questa fiction ripercorre un tessuto di grande interesse con una trama ricca di mistero capace di riunire venature di giallo e di noir. Il tutto ambientato in una Trapani inedita del 1976 ove giunge un eroe solitario dalla grande forza interiore che vuole rivendicare l’uccisione di suo padre, anche egli commissario di polizia e dell’amico Gianni (precedente Commissario)ucciso con la futura moglie alla vigilia delle nozze.
Non si tratta di una storia vera, ma con molti riferimenti alla realtà passata e recente e che viene proposta in sintonia con la trascorsa “settimana della legalità”.
Come ci riferisce il regista, si è trattato di un viaggio faticoso, di un grande impegno di squadra che ha coinvolto con entusiasmo tutti gli attori per circa cinque mesi.
Kim ci dice di non essersi ispirato in particolare ad un personaggio, ma di aver letto moltissimo testi come la “Piovra” che ritiene un capolavoro e di essersi documentato sui grandi eroi del passato, da Falcone a Borsellino, fino a Ninni Cassarà che ha ritenuto più vicino al suo Dario Maltese.
Oltre all’eccellente sceneggiatura, c’è da notare la scelta musicale veramente ad hoc, con musiche originali di Alessandro Heffler che contribuiscono a rendere ancora più suggestive alcune scene del “romanzo”.
Un nuovo sicuro successo di RAI UNO che contribuisce a diffondere un lodevole insegnamento di legalità, mettendo in luce esempi drammatici di lotta contro la criminalità organizzata che ha creato vittime innocenti ma che, allo stesso tempo, ha consegnato alla storia esempi luminosi di eroismo e di assoluta dedizione al proprio dovere, anche a costo della vita.